Premetto che è sempre un problema risolvere problematiche endodontiche su denti già devitalizzati con corone sopra (o ponti) sul gruppo frontale.
A volte le problematiche insorgono quando non è più possibile togliere le corone perché cementate definitivamente o rifare un trattamento endodontico non è più possibile perché bisognerebbe rimuovere un perno in metallo.
Sono situazioni da valutare caso per caso. Qui vengono proposti TRE CASI che hanno in comune un processo infettivo cronico (con fistola).
Primo caso
Il lembo deve essere a tutto spessore (con margini ben lontani dal processo infettivo). Il granuloma / cisti / processo infettivo devono essere rimossi in maniera impeccabile.
Secondo caso
La radice deve essere tagliata per avere un becco di flauto. Per fare un’otturazione retrograda bisogna eliminare 3mm di guttaperca apicale per essere sostituita. Perché l’amalgama ? Perché sigilla; durante l’indurimento aumenta di volume e SIGILLA il canale del dente in maniera impeccabile anche in ambiente umido.
Sono attentissimo a non far cadere l’amalgama sull’osso. L’amalgama nel canale non porta alcun problema all’osso circostante. A riprova di ciò la cavità creata dal processo infettivo (o cistico) viene riempita da nuovo osso in circa 30 gg.
Terzo caso
Addirittura se il dente deve essere estratto per essere sostituito da un impianto è preferibile prima togliere l’infezione con l’apicectomia (con otturazione retrograda) per far formare nuovo osso per poi estrarre il dente e mettere un impianto. Questo era il progetto di questo caso ma poi il 11 è diventato molto stabile e non è stato necessario inserire l’impianto.
Sconsiglio fortemente l’uso di innesti ossei in questi casi perché sono ad altissimo rischio di infezione e perché la formazione di nuovo osso è garantita se il sigillo apicale è perfetto.
Buon lavoro
Pier Francesco Amoroso