La Membrana di Schneider è di solito molto sottile, si può bucare o lacerare facilmente. Ovviamente bisogna stare attentissimi ad inserire gli impianti. Le viti entrano nel seno mascellare per 14mm e bisogna evitare che le spire o la punta tocchino la membrana.

Per risolvere questo problema creo un’ampia botola sulla parete laterale del seno. Ribalto la botola fino a farla diventare il nuovo pavimento del seno mascellare.
In questo modo c’è un tassello di OSSO AUTOLOGO tra la Membrana di Schneider e la punta degli impianti.
In questo caso specifico ho riempito con MP3 della Osteobiol e impianti Straumann. Entrambi gli interventi sono stati eseguiti presso lo studio del Dott. S Paolucci Roma.
Buon lavoro
Pier Francesco Amoroso