Impianto nel seno mascellare (ovvero sotto il pavimento dell’orbita)

Recupero impianti nel seno mascellare. Succede a tutti gli implantologi; è qualcosa che succede al quale bisogna porre rimedio.

Spesso succede che l’impianto non attecchisca e che cada nel Seno Mascellare quando viene avvitata la vite di guarigione o la vite tappo.

Questo caso è differente perché una sinusite mascellare ha eroso buona parte del pavimento del seno mascellare e quindi l’impianto che era uno dei pilastri della protesi è stato risucchiato nella cavità sinusale.

.

L’impianto è poi migrato alla base dell’orbita (nel disegno colore viola). In blu è disegnato il mascellae superiore e in verde il seno mascellare con la parete laterale del seno mascellare (ovvero la parete laterale del naso).

.

Come si può vedere dalle immagini il sono mascellare era da tempo infetto. La mucosa si era inspessita. In questi casi bisogna ripulire il seno mascellare e rimuovere l’impianto.

Più l’impianto è di dimensioni importanti, come in questo caso, più è facile il recupero.

Addirittura in questo caso era rimasto avvitato l’abutment. Spesso questo intervento dura 45 min in anestesia locale.

.

Spesso gli impianti si fermano vicino all’orbita. Per questo motivo appaiono più alti del pavimento dell’orbita nell’ OPT.

.

La parete laterale del seno mascellare è naturalmente molto sottile, papiracea. Bucarla per arrivare all’impianto è agevole. PRIMA di iniziare bisogna capire se l’impianto è mobile o se è intrappolato in un esito cicatriziale o nella mucosa respiratoria. Oltre ad eliminare l’impianto è bene eliminare anche la mucosa infetta e tutto il tessuto di granulazione. Dopo pochi gironi si riformerà un nuovo tessuto respiratorio sulle pareti del seno mascellare.

OPT post operatoria:

Se l’impianto è mobile l’intervento è complesso. Se invece è bloccato in un punto allora si va veloci all’obiettivo.

Intervento eseguito presso la Casa di Cura Villa Betania, Roma.

Buon lavoro

Pier Francesco Amoroso

Share this article

Related Posts