SWITCHING PLATFORM con Impianti SHELTA, Sweden e Martina

Lo Switching Platform è una tecnica che consiste nell’ allontanare la connessione tra impianto-abutment con l’osso. 

Il gap tra le due componenti produce un’infiammazione che porta ad una perdita di osso.  Tale perdita è molto evidente appena vengono collegate le due componenti poi prosegue più lentamente ad un passo di 0,1-0,2 mm ogni anno portando ad una perimplantite.

Le fabbriche che producono impianti hanno proposto varie soluzioni a questo problema.

Alcune hanno offerto per anni impianti tissue level e ne hanno fatto una filosofia implantologica.   La Sweden & Marina ed altre invece propone il “mismaching protesico”. 

Lo stesso impianto accoglie 3 diversi diametri di abutment

L’impianto Shelta è posizionato bone level. Il diametro 5mm accoglie abutment da 3,8 e 4,25 e ovviamente da 5.   Con l’abutment del diametro uguale a quello dell’impianto non ci sarà soluzione di continuità tra le due componenti.  L’impianto   proseguirà  con il pilastro senza gradini (e quindi nessun switching platform).

Con abutments dal diametro più piccoli avremo gradini sempre maggiori.   Come dimostrato in letteratura, vi è una correlazione tra l’esenzione dello Switching Platform e la preservazione delle dimensioni dell’osso marginale.  Infatti, maggiore è il mismaching, maggiori sono i volumi di tessuto duro e molle intorno all’impianto. 

Per far questo c’è una connessione unica per tutti i tipi di diametro. 

Diametri diversi ma STESSA piattaforma implantare (esagono interno).

La vite passante impianto-abutment per impianti SHELTA è sempre la stessa ed è quella dal diametro da 1,8 (blu). 

Per far questo c’è una connessione unica per tutti i tipi di diametro. 

Gli odontoiatri che, ad esempio, hanno messo un diametro 5mm dovranno SCEGLIERE se:

  • vorranno un grande switching platform mettendo un 3,8
  • vorranno un medio switching platform mettendo un 4,25 (specificando al momento dell’acquisto dell’abutment che si deve accoppiare con impianto SHELTA)
  • NON vorranno fare switching platform e quindi metteranno un abutment da 5mm (stesso diametro dell’impianto) (specificando al momento dell’acquisto dell’abutment si deve accoppiare con un Shelta).

PER ESSERE ANCORA PIU’ CHIARO:

  • Gli abutment Shelta da 3,8 hanno un esagono da 3,8 (e vite passante blu da 1,8mm) e un diametro da 3,8mm (come gli impianti Premium e Kohno)
  • Gli abutment Shelta da 4,25 hanno un esagono da 3,8 (e vite passante blu da 1,8mm) ma un diametro da 4,25mm (come gli abutment 4,25 Premium ONE e Kohno ONE)
  • Gli abutment Shelta da 5 hanno un esagono da 3,8 (e vite passante blu da 1,8mm) ma un diametro da 5mm (come gli abutment 5 Premium ONE e Kohno ONE)

Il Driver per inserire l’impianto (per prenderlo dall’ampolla e posizionarlo nell’osso) è lo stesso per tutti i diametri degli impianti (3,8  –   4,25  –   5  –  6mm). 

In un’altra pillola odontoiatrica (dental pill) viene spiegato come gli impianti Kohno e Premium fanno lo switching platform.

 Codiali saluti

Pier Francesco   Amoroso

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