Sinusite odontogena bilaterale

Spesso le sinusiti del mascellare sono provocate da denti devitalizzati. E’ possibile che la devitalizzazione sia perfetta ma che comunque inizi un processo infettivo serio che deve essere risolto rapidamente.

Quando è presente una sinusite che deriva da un dente devitalizzato bisogna rapidamente togliere il dente e CONTESTUALMENTE pulire il seno mascellare e chiudere la fistola oro-antrale.

Il processo infettivo a carico delle radici dei denti può sconfinare nel pavimento del seno mascellare e poco dopo direttamente nel Seno Mascellare provocando una SINUSITE ODONTGENA. Tali infezioni sono molto serie perché il tetto del seno mascellare è anche il PAVIMENTO DELL’ORBITA.

TRATTAMENTO: Togliere i denti che sono la causa dell’infezione + Pulire il seno mascellare + Chiudere perfettamente la fistola (tra seno mascellare e cavità orale).

I video qui presentati sono SOLO PER DENTISTI O MAXILLOFACCIALI.

.

Togliendo il molare si crea un passaggio di aria tra il seno mascellare e la bocca. Questo ha il vantaggio di permettere la pulizia del seno appena tolto il molare. Bisogna allestire un lembo per arrivare alla mucosa palatale. Il lembo NON DEVE AVERE TENSIONI.

Comunicazione oro-antrale

Ovviamente se nel togliere il dente non si crea comunicazione oro-antrale allora il lavoro è molto semplificato perché non ci sarà bisogno di fare alcun lembo particolare. Una sutura in seta giusto per mantenere il coagulo in posizione. Se invece nel togliere il dente si evidenzia un passaggio allora sarà fondamentale chiudere perfettamente ovvero air-proof.

Air-proof vuol dire che durante la manovra del Valsalva NON ci sarà passaggio di aria dal seno mascellare alla bocca.

Se, come in questo caso, si crea un passaggio allora conviene entrare nel seno mascellare e portar via quanta più mucosa sinusale infetta. Il passaggio osseo non deve essere aperto ulteriormente ma si può entrare nel seno mascellare per pulirlo (spesso bisogna togliere residui di terapia canalare come in questo caso).

Residuo di guttaperca… molto difficile da prendere perché adeso alla membrana di Schneider. Questo corpo estraneo è assolutamente nel seno mascellare e facilmente si allontana cranialmente. Gli strumenti giusti e la corretta illuminazione sono la chiave per prendere questo residuo di trattamento endodontico.

La membrana di Schneider in questi casi è forata ma essendo un epitelio respiratorio si riforma molto rapidamente.

In questo genere di sinusiti mascellari sconsiglio l’uso di membrane sintetiche / osso sintetico / osso eterologo. Questi ausili si infettano pochi giorni dopo.

Aspetti fondamentali:

A) Il lembo NON può avere tensione altrimenti si riapre.

B) Il paziente che NON può fumare per 6 settimane

C) Il paziente NON deve mandare a pressione il seno mascellare (ad esempio chiudendo le narici del naso e cercando di far passare l’aria)

D) Per “allungare” la mucosa vestibolare ed arrivare a palato c’è bisogno di tagliare il periostio (vestibolare).

E) La chiusura DEVE essere air-proof. Non deve passare aria dal seno mascellare alla cavità orale e NON devono passare saliva/cibo e batteri dalla bocca al seno mascellare.

Le Sinusiti Odontogene sono risolvibili eliminando la causa (il dente) e chiudendo la fistola oro-antrale che spesso si crea. La FESS (chirurgia funzionale endoscopica dei seni paranasali) non è risolutiva. La FESS da sola non risolve il problema del dente infetto.

Ringrazio la Dottoressa Clementina Giannetti che mi ha inviato la paziente. Intervento eseguito presso la Casa di Cura Villa Betania a Roma in regime ambulatoriale.

E’ molto più facile togliere il dente e CONTESTUALMENTE chiudere la fistola rispetto a trovarsi un paziente con una fistola “vecchia” di settimane.

Buon lavoro

Pier Francesco Amoroso

Share this article

Related Posts