TUMORE ODOTOGENO ADENOMATOIDE (TOA)

.

Da questa normalissima OPT si nota subito un canino incluso.

Guardando attentamente è presente un cisti di notevoli dimensioni che si estende fino all’apertura piriforme del naso, ha modificato il pavimento del seno mascellare e ingloba il canino.

Le cisti attorno alla corona dei canini inclusi sono un evento molto comune. Se di medie dimensioni addirittura facilitano l’intervento di adesione del bottone per le trazione ortodontica. Raramente, le cisti follicolari, possono essere così importati da rendere mobile il canino, qualora succeda, è sufficiente aspettare un paio di mesi prima di trazionare che il problema si risolve.

Le cisti follicolari hanno la caratteristica avere SOLO la CORONA del dente all’interno della cisti (quindi NON tutto il dente come in questo caso).

Questo caso viene presentato perché la cisti inglobava TUTTO il canino in una ragazza di 13 anni. Quindi da subito potevamo escludere la cisti follicolare.

Per essere chiari metto due lastre di due cisti molto diverse. In rosso cisti follicolare e in verde il tumore adenomatoide.

.

.

Come si può vedere, a sinistra è la CLASSICA CISTI FOLLICOLARE perché ingloba solo la corona del canino.

Questa situazione rarissima e per questo ho richiesto un esame istologico.

.

Il Tumore Odontogeno Adenomatoide (TOA) è rarissimo; è una lesione odotogena epiteliale BENIGNA ed ha caratteristica di crescere piuttosto velocemente. Se rimosso con attenzione non dà recidive.

In questi casi è FONDAMENTALE avere un esame istologico perché esso determina tutta la strategia operativa successiva.

Per essere chiari: BISOGNA escludere lesioni come KCOT (tumore odontogeno cheratocistico) o UA (ameloblastoma unicistico). Queste lesioni appena menzionate sono hanno recidive molto frequenti e quindi la strategia post operatoria sarebbe totalmente diversa. Questo spiega perché per lesioni sospette diventa IMPORTANTISSIMO richiedere l’esame istologico.

.

.

Le lastre PRE e POST mostrano che durante l’intervento il canino si è mosso. L’apice ricurvo (mesiale nella lastra PRE) lo si rivede rutato distale (nella lastra POST). Il canino ha ruotato ed è sceso di 4-6 mm. L’apice del canino è ancora abbastanza beante e questo dà grandi possibilità al dente di rimanere vitale. Anche i cementoblasti della radice riprodurranno il parodonto attorno alla radice.

.

.

Come per i casi di cisti follicolari molto grandi non viene data alcuna trazione al canino per 60 gg così lo spazio della cisti viene sostituito da nuovo osso e si può riformare il legamento parodontale sul 13.

DETTAGLI che fanno la differenza:

.
L’osteotomia per accedere alla cisti deve essere molto alta così da lasciare osso crestale e vestibolare per mantenere il canino in posizione.

.

.

Enucleata la cisti il canino diventa molto mobile. Si incolla il bottone e bisogna immobilizzare il canino. Per arrivare a questo obiettivo la cuspide deve appoggiarsi sul fondo della cavità lasciata dalla cisti.

In ultima analisi, i margini del lembo devono essere lontani dall’osteotomia. L’osteotomia DEVE essere progettata in modo tale che a fine intervento il canino rimanga immobile per due mesi.

Come si può vedere si è formato nuovo osso là dove era presente la cisti. Questo è avvenuto in due mesi.

Quindi il canino può iniziare il suo percorso di estrusione con forze leggere continue e costanti.

Tutte le lesioni osteolitiche (cisti) devono essere rimosse perché anche una banale cisti follicolare di un dente del giudizio può crescere rapidamente erodendo l’osso circostante.

.

L’intervento è agevole in anestesia locale eseguito alla casa di Cura Villa Betania (gruppo GIOMI) ed istologico dell’ Ospedale Cristo Re (gruppo GIOMI).

Buon lavoro

Pier Francesco Amoroso

Share this article

Related Posts

Canino Incluso

Questo caso clinico è ordinario, non ha alcun aspetto peculiare. Lo si presenta per dimostrare come all’inizio c’è una trazione che va dal CANINO verso […]

20 Dic 2023