E’ da togliere un premolare incluso asintomatico ?
Bisogna sempre valutare i vantaggi e gli svantaggi di un intervento chirurgico sulla mandibola.
Dalla TC conebeam è ovvio che l’accesso deve essere linguale. Quindi i rischi di lesionare il nervo linguale sono sempre presenti; anche il nervo alveolare inferiore è in continuità anatomica con la radice del premolare.
Con i genitori di questa paziente (adolescente) si è deciso di rimuovere il premolare perché:
- il follicolo (visibile radiologicamente) attorno al dente rende l’estrazione più facile. Tale follicolo tende a scomparire ed il dente tende ad anchilosarsi
- lasciare il premolare vuol dire che vene preclusa la possibilità di un impianto qualora il dente da latte dovesse cadere. Con un incluso sepolto nell’osso non è possibile mettere un impianto.
- l’osso di un adolescente è molto più morbido rispetto a quello di un adulto.
Ci sono però dei rischi:
- il dente è sotto la linea miloioidea quindi è complesso; non deve scivolare ancora più giù.
- i nervi linguale e alveolare inferiore sono vicini ma questo problema può essere risolto con il sonosurgery che non intacca le strutture nobili come i nervi.
- non può essere fatto in anestesia generale. L’anestesia locale ha un grosso vantaggio: il pz è in grado si dirmi se effettivamente sente qualcosa al nervo alveolare inferiore.
Alla luce di questi aspetti si è deciso a procedere. Lo scarico del lembo è stato fatto MESIALMENTE per essere sicuri di essere lontanissimi dal linguale. Lo scarico distale era minimo.
La membrana migliore al mondo è il periostio del paziente quindi basta suturare bene e in 4 settimane si riforma osso.
MAI INSERIRE INNESTI in questo genere di interventi perché sono totalmente inutili. Ogni innesto può infettarsi e il pus che se ne genera può andare nella zona sotto la linea miloioidea. E’ veramente molto rischioso.
Chiuso il lembo si formerà un coagulo. Tre pareti sono si osso e una ha il periostio linguale. Il periostio ha capacità osteogeniche incredibili, in 4 settimane c’è la completa formazione di nuovo osso.
Buon lavoro
Pier Francesco Amoroso