Impianto nel Seno Mascellare

L’implantologia è oramai offerta in tutti gli studi dentisti. Alcuni di essi offrono anche il Grande Rialzo del Seno.

Lo scollamento della membrana di Schneider (ovvero il grande rialzo) è un intervento delicato e può succedere che parte del materiale o un impianto oltrepassi la membrana e “cada” nel Seno Mascellare.

Quando ciò succede inizia un processo infettivo, una sinusite. Quindi bisogna togliere l’innesto e l’impianto. Tale procedura è MOLTO COMPLESSA.

Ci sono due procedure possibili. O la FESS con un otorino in anestesia generale o si ripercorre la via del Grande Rialzo in anestesia locale.

Bisogna scegliere caso per caso. Se l’impianto è “caduto” nel Seno durante un normale intervento di implantologia allora, senza incertezze, è preferibile la FESS; di fatto entrando dal naso si va a cercare l’impianto smarrito nel seno mascellare.

Se invece è già stata creata la via (ovvero è già stata fatta la botola per il grande rialzo del seno mascellare) allora conviene ripercorrere il percorso. In questo modo si evita l’anestesia generale e si può pulire il Seno mascellare dall’osso sintetico che si è inserito e di asporta anche l’impianto.

La lastra più indicata è l’ OPT. Due OPT sono l’elemento più utile per capire se l’impianto è libero nel seno o se invece è bloccato in qualche esito cicatriziale della membrana di Schneider. Per il chirurgo questo aspetto è FONDAMENTALE. Prima di iniziare bisogna sapere se l’impianto è mobile o è in qualche modo bloccato in un punto.

Altro aspetto per me molto utile è sapere la dimensione dell’impianto. Sembra un dettaglio ma è fondamentale. Un impianto di diametro molto piccolo può essere aspirato dall’assistente e nessuno se ne accorge. Può succedere. E’ fondamentale avere un aspiratore che non permetta di aspirare l’impianto.

Se l’impianto si muove si posizionerà nel punto più declive durante l’intervento. Il caso presentato è una posizione molto “scomoda”. Sembra agevole ma in realtà è molto difficile. La cavità del seno Mascellare si estende dentro l’osso zigomatico per parecchi millimetri. L’impianto che sembra essere appena sopra il settimo sembra agevole. Quasi da dire che con una pinzetta lo si trova agevolmente. In realtà non è così. L’impianto in questo caso era nella parte del seno mascellare che si estende nello zigomo. Di fatto è nascosto. E’ “dietro l’angolo” ma non è scontato andarlo a prendere. Il Seno mascellare ha un’estensione verso lo zigomo. Di fatto è un punto cieco quando l’operatore lavora usando la botola realizzata per il Grande Rialzo del seno mascellare.

OPT scattata a 7 gg per vedere l’opacità del Seno mascellare.

Intervento eseguito perso Villa Betania, Roma.

Buon lavoro

Pier Francesco Amoroso

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