Ci sono cisti molto estese che erodono buona parte del corpo mandibolare.
In questi casi non si può minimamente pensare di salvare dei denti. L’obiettivo e quello di enucleare la cisti e salvare i nervi: Nervo Alveolare Inferiore e Nervo Linguale.
In questi casi il rischio di frattura è molto presente. Anche le stesse estrazioni devono essere fatte con estrema dolcezza proprio per non avere problemi durante l’intervento.
Dopo l’intervento il paziente NON può fumare per due mesi e deve mangiare con estrema cautela.
Nel caso presentato il paziente ha preso poco seriamente le raccomandazioni post operatorie e la mandibola ha avuto una minima frattura a legno verde.
Valutando l’ OPT e la conebeam ho preferito non intervenire nuovamente ed aspettare che si formasse un callo osseo.
Il 100% della cavità si è riempita da nuovo osso capace di sostenere i carichi masticatori e addirittura impianti come dimostra questo secondo caso.
Vorrei ringraziare il Dott. Raffaele Papa che mi ha mandato il primo caso per la cistectomia.
Entrambi i casi sono stati da me operati all’ Ospedale Cristo Re, Roma.
Cordiali saluti
Pier Francesco Amoroso